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AFTER FOREVER – Floor Jansen, Joost van den Broek

Abbiamo incontrato Floor Jansen e Joost van den Broek, cantante e tastierista del gruppo olandese After Forever durante il loro giro europeo per promuovere il nuovo album, in uscita il 23 di Aprile.

Ecco cosa ci hanno raccontato.

Per aprire l’intervista, tre definizioni per il nuovo album.

[F]: Un epilogo musicale, potente, energizzante.

Avete appena fatto tre sessioni d’ascolto e due concerti di prova con le canzoni del nuovo album: come hanno reagito i fan all’ascolto e la reazione è stata quella che vi aspettavate?

[J]: Siamo stati molto contenti della reazione dei fans perché nelle sessioni d’ascolto ci sono state grida d’approvazione ed applausi mentre facevamo ascoltare le canzoni e dopo i commenti sono stati ottimi e le persone non vedevano l’ora di riascoltare l’album; ed anche durante i tryouts le reazioni sono state ottime e vedevamo i fan che già cantavano delle canzoni…

Quali in particolare?

[F]: Energize Me; è la canzone che spicca immediatamente ed anche le persone che la sentono per la prima volta hanno la reazione che ci aspettavamo quando l’abbiamo composta: fin dall’inizio colpisce molto e gli ascoltatori si sentono molto trascinati. E’ fantastico!!
E penso anche Dreamflight è un’altra canzone che ha fatto molto presa nei fans: abbiamo avuto degli ottimi commenti, è molto amata anche se se è una canzone abbastanza complicata, molto lunga… per una singola canzone 11 minuti…

Era vostra intenzione scrivere una canzone così lunga o è un’idea nata durante la composizione?

[J]: Si, io e Sander siamo proprio partiti con quell’idea: ok, vogliamo scrivere una canzone lunga e l’abbiamo fatta proprio così.

L’album contiene 12 tracce: avete composto altre canzoni ed eventualmente come le userete?

[J]:In totale abbiamo 14 canzoni: una sarà inserita nel nuovo singolo, si intitola Sweet Enclosure, l’abbiamo anche suonata nei due tryouts e l’altra si intitola Lonely e penso sarà inserita nelle edizioni speciali dell’album.

A questo riguardo avete già deciso quanti singoli estrarrete dall’album e quali saranno le vostre prossime pubblicazioni?

[F]: No, non ancora perché è tutto nuovo e dipenderà anche dal successo del primo singolo. In effetti è un nuovo team, con un nuovo album, è un po’ tutto nuovo per tutti quindi per ora ci concentriamo sul singolo e sulla pubblicazione dell’album, poi per il futuro ci sono un paio di scenari possibili: vediamo come vanno le cose e poi decideremo.

Ma avete counque già in mente quale canzone sarebbe adatta come secondo singolo?

[F]: Ci sono un paio di canzoni che potrebbero prestarsi ma molto dipende da che reazioni avremo all’album; sicuramente una canzone è Cry With A Smile….



Che sarebbe la prima vostra ballad ad uscire come singolo dato che né Beyond Me né Strong furono scelte…

[F]: Si esatto, però dipende tutto dal successo che avranno sia Energize Me sia l’album After Forever….

[J]: Ed inoltre pubblicare Cry With A Smile come singolo potrebbe far connotare la band in maniera sbagliata; se una persona non conosce gli After Forever e sente Cry With a Smile, di certo poi non si aspetta una canzone come Transitory…

[F]: Mentre Energize Me, anche se non rappresenta totalmente lo stile After Forever rende abbastanza l’idea della nostra musica.

[J]: Un’altra canzone potrebbe essere Equally Disctructive che ha un ritornello che prende molto…

Discord?

[J]: Molte persone ci hanno detto che dovremmo usare Discord come singolo ma penso che sia un rischio usare una canzone così heavy, con tutti quegli elementi sinfonici e con anche il growl; certo se ne avessimo la possibilità sarebbe una delle scelte migliori per lo stile After Forever…

[F]: Anche Envision per esempio…

[J]: Diciamo che abbiamo qualche possibile scelta.

Come è stata la composizione dell’album?

[J]: Io e Sander abbiamo iniziato a comporre ai primi di Marzo dell’anno scorso. Ci sentivamo pronti a scrivere nuove canzoni, ne avevamo voglia dopo il lungo periodo in tour; anche per questo abbiamo cominciato subito a pianificare le cose, a discutere di tutte le nuove idee, di cosa volevamo, di come dovevamo fare e abbiamo cominciato a scrivere qualcosa ma dopo un po’ ci siamo detti “No, così non funziona…. Dobbiamo scrivere tutto ciò che ci sentiamo, tutto ciò che vogliamo” e nel momento in cui abbiamo preso questa decisione le canzoni hanno cominciato a venire fuori una dopo l’altra.

Qual è stata la prima canzone composta e quale l’ultima?

[J]: La prima è stata Discord, l’ultima Envision.

Il fatto di non avere una casa discografica, di essere completamente liberi come ha influito sulla composizione dell’album?

[F]: Per quello siamo sempre stati liberi; una delle poche cose buone della Transmission era che non hanno mai interferito nella nostra linea musicale, a volte avevano delle idee ma stava a noi accettarle o no. Stavolta certo eravamo liberi di fare tutto ciò che volevamo…

[J]: Certo, forse stavolta sapevamo che c’era molto interesse su di noi da parte delle grosse case discografiche come la Nuclear Blast; e noi stessi ci sentivamo di dover fare il miglior album possibile quindi ci siamo concentrati su quello, abbiamo cercato di spingerci ad un livello più alto; certo era una motivazione extra sapere che col nuovo album avremmo avuto molte più possibilità che con la Transmission.



Nell’artwork del nuovo album spicca il simbolo dell’Omega: c’è un significato dietro ad esso?

[F]: Sì, il simbolo dell’omega ha molti significati: uno di questi è ohm, energia, e molti dei miei testi trattano di argomenti connessi con l’energia, il tema portante dell’album, quindi questo è il primo motivo; ed inoltre simboleggia anche il ricominciare, l’inizio di qualcosa di nuovo, che poi è la nostra condizione attuale: una nuova squadra, un nuovo album, ci sentiamo proprio come se stessimo ricominciando; quindi ha un doppio significato ed inoltre devo dire che ha una bellissima forma ed anche visivamente si adatta perfettamente alla grafica dell’album.

Qualche tempo fa sembrava che il titolo dell’album dovesse essere ENERGIZED: l’avete cambiato o era una voce sbagliata?

[F]: Era solo un titolo provvisorio mentre stavamo pensando a quale potesse essere il titolo finale; eravamo praticamente certi che il titolo non sarebbe stato quello ma qulcuno ha lasciato trapelare la notizia e tutti hanno pensato che il nome finale fosse ENERGIZED ma era solo un working title…

Addirittura c’era una pagina sul sito EMP per preacquistare ENERGIZED ad aprile 2007…

[F]: Sì, l’abbiamo visto anche noi e ci è sembrato parecchio strano… però vabbè, a volte succede.

Qual è stata la maggiore fonte d’ispirazione per i testi e c’è una canzone che ha una storia particolare?

[F]: Io scrivo sempre di cose che trovo interessanti , affascinanti, che mi colpiscono in maniera particolare; non sono abituata a scrivere canzoni sulle mie emozioni, a volte succede a volte no. Per la composizione all’inizio mi creo in mente una certa immagine di quello che devo scrivere e comincio a focalizzarmi sul tema delle canzoni; a questo punto quando vedo qualcosa che mi sembra interessante me lo annoto e comincia svilupparsi nella mia testa un’idea di quello che voglio scrivere su di esso e poi inizio a scrivere. Per questo album il tema era l’energia: l’energia è sempre un argomento affascinante, è sempre attorno a noi in varie forme e così ho cercato di rapprsentarla nell’album: l’energia positiva in Energize Me, energia negativa in De-energized, l’energia che c’è nella natura che percepisci camminando in uno stupendo ambiente naturale, è Evoke; Withering Time riguarda l’energia che c’è nel tempo, il tempo è sempre presente, va sempre avanti, non cambia e non può essere influenzato da alcuno; Dreamflight riguarda l’energia che c’è nei sogni; in tutte queste canzoni ho parlato di energia mentre quella che parla di emozioni ed un po’ mi riguarda è Cry With A Smile; l’ho scritta un anno fa dopo che il mio cane morì… aveva compiuto 16 anni, aveva vissuto una splendida vita e morì tranquillamente di vecchiaia; pensai che è diverso morire quando uno è vecchio, ha avuto una bella vita e muore in un bel modo, rispetto a quando uno è molto giovane e muore in modo orribile; è comunque una cosa triste ma in un certo senso è una morte serena ed ha anche qualcosa di bello. Cry with a smile racconta di quando sai che dovrai perdere una una persona cara e di quando questa muore, che è certo una cosa triste ma hai il modo ed il tempo di affrontarla con serenità.

Vi siete posti degli obbiettivi per questo album?

[F]: Beh sicuramente vogliamo fare dei passi in più rispetto allo scorso album e sicuramente con la nuova casa discografica possiamo riuscirci; in Olanda ci sentiamo di aver reggiunto il top della scena underground, quindi per migliorare dobbiamo avere più passaggi delle nostre canzoni, quindi cercare di avere più attenzione dalle radio e dalle televisioni, questo è il nostro primo obbiettivo; negli altri paesi fuori dall’Olanda dove siamo già stati, Italia, Francia, Spagna, Belgio, Germania, UK, sudamerica mantenere la base e cercare di crescere; e naturalmente andare negli altri paesi, Scandinavia, forse Giappone, nord america per farci conoscere e cominciare ad avere una base di fans.

Riguardo i concerti negli stati uniti, come pensate che sarà l’accoglienza e con che spirito ed aspettative andate?

[F]: E’ un ambiente musicale totalmente differente dal resto del mondo. Abbiamo visto tramite internet che c’è un crescente interesse per gli After Forever ed il motivo per cui andiamo al South by Southwest Showcase è per incontrare la scena americana, agenti e compagnie americane…

[J]: E poi abbiamo anche una seconda data al Prog Power. Settimana prossima facciamo appunto un concerto in Texas al SXSW che è una grossa convention musicale, uno showcase per professionisti dell’ambiente; ma cmq c’è un crescente interesse che si sta affermando: difatti noi non siamo mai stati negli Stati Uniti e siamo headliner del ProgPower con band che invece sono già su quel mercato da tempo e questo indica che molte persone ci conoscono già e che le prospettive per gli Af sono abbastanza buone.



Cosa mi dite invece del Earthshaker Roadshock? 17 date di fila…

[J]: Anche per quello non vediamo l’ora di iniziare. Un tour con altri grandi gruppi che ci permetterà di suonare in posti migliori di quelli che avremmo ottenuto suonando da soli in quei paesi ed ovviamente è un’occasione per far conoscere a più persone il nostro nuovo album…

[F]: Si, una cosa che ci aprirà nuove porte; e dopo quel tour stiamo pianificando nuove date da headliners in europa ed anche nei festival adesso che si apre la stagione; poi vorremmo anche tornare in nord america ed in sudamerica entro la fine dell’anno. E’ ancora tutto da decidere ma stiamo discutendo molto col nostro agente su dove andare e quando.

Come sarà la scaletta del nuovo tour? Ci saranno tutte le canzoni del nuovo album?

[F]: Sarà un mix tra canzoni vecchie e nuove; è vero che dobbiamo promuovere il nuovo album ma i nostri fan vogliono sentire anche le vecchie canzoni che ci rappresentano.

[J]: Naturalmente dovendo presentare il nuovo album le canzoni nuove saranno la maggior parte.

Molte bands fanno uso di effetti pirotecnici quando dispongono di palchi ampi: voi non mi pare li abbiate mai usati, avete intenzione di introdurli?

[F]:Li abbiamo usati una sola volta in belgio… si è una gran bella cosa per enfatizzare lo show…

[J]: Ma se mai li useremo cercheremo di trovare un modo originale per farlo, perché molte bands li usano ma sempre nello stesso modo e sempre gli stessi effetti; quindi se mai vorremo utilizzarli cercheremo di pensare a qulcosa di nuovo e sicuramente dovranno avere un grosso impatto sullo show e non essere solo un bell’elemento.

C’è una band con la quale vi piacerebbe fare un tour da supporter e una band che vi piacerebbe avere come supporter?

[F]: Mi piacerebbe giusto per divertimento fare un tour con Nightwish e Lacuna Coil magari negli Stati uniti. E qui in Europa…

[J]: …forse i Ramstein…

[F]: … si assolutamente Ramstein!!!

[J]: … e forse potremmo usare un po’ dei loro effetti pirotecnici !!! Invece una band che ci piacerebbe avere come supperter…. Di nuovo i Rammstein!! (Ridono entrambi, ndr)… non saprei dirti, non è facile… anche se a volte vedi delle nuove band, molto valide specialmente nei festival e li vorrsti come supporter.

Spesso per questioni di distribuzione, in Italia non conosciamo band molto valide che in altri paesi sono molto famose. C’è una band olandese che vorreste consigliare ai fan italiani?

[J]: Naturalmente ci sarebbero molte band da nominare… abbiamo una band in Olanda che si chiama Textures; è una band abbastanza heavy, suonano un thrash moderno con elementi di prog e stanno andando molto bene in Olanda ed anche fuori e sono sicuro che avranno sempre più successo.

Per finire, se volete dire qualcosa ai vostri fan italiani ed ai lettori di Heavyworlds.

[F]: Siamo molto felici di avere finalmente la possibilità di promuovere i nostri cd in italia e di venire qua a suonare più spesso. Spero che vi piaccia il nuovo album e che verrete numerosi ai nostri concerti