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AVANTASIA – Tobias Sammet

Abbiamo incontrato a Milano il simpaticissimo Tobias Sammet in occasione del tour promozionale della sua nuova produzione, il terzo attesissimo capitolo dell´opera Avantasia. Tanti ospiti d´eccezione ed un sound nuovo e coraggioso che potrebbe ripagare o deludere la tanta attesa da parte dei molti fan memori dei due capolavori precedenti. Ecco come Tobias ci presenta il suo…The Scarecrow!
Buona lettura!

Inizio subito col chiederti come mai tu avevi sempre detto che un nuovo capitolo di Avantasia sarebbe stato impossibile e che con la seconda parte si chiudeva definitivamente il progetto. Ed ora…eccoci qua con The Scarecrow! Cosa ti ha fatto cambiare idea?

The Scarecrow non e’ un nuovo capitolo, ma e’ una storia completamente diversa. Mi ricordo bene che dissi che non avrei mai piu’ fatto una cosa come Avantasia, perche’ per un musicista inesperto e giovane come me e’ stata una cosa troppo stressante. Pero’ poi conosci nuove persone, parli con gli amici e tante cose cambiano. Circa un anno e mezzo fa si parlava di Avantasia e mi chiedevano perche’ non fare un nuovo album; non ero molto dell’idea perche’, come ti dicevo prima, l´esperienza dei primi due episodi e’ stata molto difficile appunto perche’ ero un giovanotto alle prime armi.
Pero’ poi ho iniziato a pensare seriamente alla cosa e ho realizzato: “sono sicuramente piu’ esperto ora, conosco Sasha Paeth che mi puo’ aiutare notevolmente nel fase di produzione e mixaggio, se realizzassi qualcosa come un nuovo Avantasia la gente ne sarebbe contenta e potrebbe apprezzare la cosa”. Ne parlai con Sasha e lui subito mi disse che sarebbe stato felice di aiutarmi nella produzione delle canzoni che io avrei composto. Ed ora eccoci qui con The Scarecrow!

Questo capitolo di Avantasia è senza dubbio più rock-oriented rispetto agli altri due. Come mai questa scelta? Sei partito con questa idea o il tutto si è sviluppato in base agli ospiti che man mano sapevi partecipavano al tuo progetto?

No, non penso che questa produzione sia più rock rispetto alle altre. Penso solamente che sia più variegata e che abbracci più sfaccettature della musica metal. Sì, forse il primo album era più “metal”, nel senso classico della parola, ma per me metal è piu che “tu tu tu pa tu tu tu pa” e doppia cassa; per me il metal sono anche i classici di Bon Jovi, così come musica alcuni passaggi di musica celtica e classica. Mi piacciono Mozart, Wagner, Bach , Beethoven ma non Vivaldi (pipipipipipiririr, clicca qui per ascoltare l’interpretazione di Vivaldi). Ho solo cercato di includere più stili in un unico metal album. Fin da quando ascoltavo musica da ragazzo non ho mai pensato che Iron Maiden fossero più metal di Alice Cooper o Bon Jovi,Wasp o Guns n’ Roses.

Nella lunga lista di ospiti che hanno preso parte a The Scarecrow, ce n’è qualcuno che avresti voluto avere ma che per un motivo o un altro non è stato possibile!

Sì, Bryan May su tutti. Eric Singer, che ha suonato con la sua band, glielo ha chiesto ma purtroppo non è stato possibile per una serie di impegni, etc… Che peccato!

imm

Come mai la scelta di fare uscire 2 mini CD (Lost in Space Part I e Part II)?

La Nuclear Blast mi ha chiesto un singolo per promuovere l’album in uscita a gennaio ma avevamo definitivamente troppo materiale per pubblicare un solo singolo. “Ok, noi abbiamo più che un singolo, potete fare sue EP!”. Ci hanno risposto: “con due EP guadagnamo ancora più soldi!” (risate generali, ndr).
Siccome il materiale era già pronto per Scarecrow, si è trattato solamente di pensare come distribuire al meglio le canzoni nei due EP.

Come mai hai scelto la cover In My Defence di Freddie Mercury? Mi è piaciuta molto la tua interpretazione!

Grazie! E’ stato Sasha a sceglierla, così come tutte le altre cover presenti nell’album. Qualche tempo fa ha regalato il cd con quella canzone a sua moglie e ascoltandola mi ha detto:”Potrebbe essere buona per il nostro Avantasia”.Bisogna stare attenti a fare cover, soprattutto di Freddie Mercury ma io molte volte non penso, dico facciamolo e basta! (risate generale, ndr)

Due nuovi acquisti come Roy Khan e Jorn Lande ti hanno portato nuove idee in fase di song-writing? Come è stato lavorare con loro?

Sì, certamente, Jorn è semplicemente un genio musicale. Lui sente una cosa e dice la farei così ed il risultato è sempre ottimo. Anche Roy ha modificato un attimo la sua melodia, non dico i testi, ma sebbene abbia registrato in un altro studio, ha interpretato le parti scritte con la sua tipica espressività. Alice Cooper ha cantato esattemente come volevo cantasse nella sua interpretazione in Toy Master. Anche Kai Hansen, Rudolph Schenker e Henjo Richter hanno suonato le loro parti di chitarra basandosi sulle linee composte da me, ma interpretandole con il loro stile personale.
Avere tanti ospiti in un opera come Avantasia, non significa solo potersi vantare di avere un pezzo suonato da tizio o caio, ma significa cercare di acquisire tutti i migliori spunti che artisti di quel calibro possono darti!

Perché questa volta non sono presenti altri cantanti che avevano ben impressionato nei due capitoli precedenti come ad esempio David DeFeis e soprattutto André Matos?

Ti anticipo comunque che ci sarà una seconda parte di Scarecrow…
Siamo molto amici, a volte però non è possibile sempre lavorare insieme. Come ad esempio anche con Rob Rock, che non è che ho perso i contatti con lui, ma solamente che questa volta non è stato possibile lavorare insieme. Ti anticipo che Elderane (il personaggio interpretato da Matos in Avantasia, ndr) tornerà con la seconda parte di Scarecrow, in uscita nel 2009. Le parti sono già pronte ma non sono ancora state registrate. Con David è stato solo che non ho trovato parti che potevano bene adattarsi per lui e quindi non l’ho contattato.

Una domanda che ti avrei dovuto fare in precedenza. Come hai scelto gli ospiti? Hai pensato: “Questa parte è meglio per questo, quell’altra per quell’altro”oppure: “Ehi, vuoi partecipare al mio album?”.

E’ dipeso molto dalle canzoni che ho scritto e soprattutto dalle mie amicizie. Quando ho composto Shelter of the Rain mi è venuto immediatamete in mente Eagle Fly Free ed ovviamente non potevo che non chiamare Michael Kiske! Roy Khan è perfetto perché interpreata al meglio le parti diciamo più “psichedeliche” . Jorn Lande è perfetto per tutto. E così via.
Cerco sempre delle voci molto caratteristiche che possano dare alla mia musica qualcosa di straordinario, nel vero senso della parola.

imm

Cosa puoi dirci riguardo alla partecipazione a Wacken come headliner? Si tratterà di un solo unico appuntamento oppure dobbiamo aspettarci altre date europee?

Sarà uno small festival tour; suoneremo probabilmente fra i cinque – dieci festival, fra i quali anche il Master of Rock in Repubblica Ceca. Ora come ora non so dirti ancora con precisione dove suoneremo, state sintonizzati e aspettate!

Sai già dirci chi degli ospiti salirà sul palco?

Ho chiesto a Sasha, ad Andre Matos ed a Eric Singer. Però è molto presto ora, purtroppo non so ancora dirti precisamente chi ci sarà, dipenderà dagli impegni che avranno in quei periodi.

Come pensi che The Scarecrow sarà apprezzato dal pubblico? Abbraccerà più gente forse perché e piu easy listening?

Non so ma credo che sicuramente più gente ascolterà questo album rispetto ai primi due. Ci sarà meno sopresa perché ora forse mi conoscono di più e forse la sorpresa è che sono tornato con un altro Avantasia! Credo sia proprio una buona occasione per farci conoscere da più gente possibile.

Mai pensato di registrare un DVD dello show di Wacken? Potrebbe essere una bella occasione, che ne pensi?

Molte persone me l’hanno chiesto ma prima voglio essere sicuro che lo show vada bene. Quindi non so, vorrei aspettare qualche show. Vedremo il da farsi…

imm

Quando hai lavorato su questo progetto, hai abbandonato un po’ gli Edguy?

Non ho preso una pausa, abbiamo suonato molto con gli edguy fra tour e summer festival negli ultimi periodi. Non ho mai pensato si lasciare da parte gli Edguy per gli Avantasia, perché se penso a lungo termine sono proprio sicuro non riuscirò mai a fare un Avantasia tutti gli anni! (risate, ndr)

Quando hai lavorato su Avantasia? Prima degli show, sul tour bus, dove?

C’è gente che lavora 10 ore al giorno e torna a casa ed ha altre cose da fare. Io in definitiva sono sul palco per due ore e me ne rimangono altre 22 per fare mille altre cose, interviste, mangiare, dormire, etc… Quindi ho anche trovato il tempo di scrivere le canzoni per Avantasia. No, non mi chiedete se è stato stressante o altre cose del genere, perché ragazzi faccio la più bella vita che abbia mai sognato, quindi adoro quel che faccio! Comunque quando vai nella tua stanza d’albergo o guarda la pay TV o scrivi canzoni! (risate generali, ndr)

Nuovi progetti con gli Edguy?

All’inizio del 2009 nuovo album Edguy e subito dopo Scarecrow part 2. Abbiamo buone idee, non so ancora se entreremo in studio in estate o a settembre. Questi sono i piani per il prossimo anno.

Grazie Tobi del tempo concesso a noi, ora lascia un messaggio ai lettori di Heavyworlds.com ed ai tanti AVA fans italiani…

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