Loading

Pudridity – Andrea “Ciccio” Aimone

I Putridity sono sicuramente una delle realtà più abominevoli, brutali e
malate dell’intero panorama brutal death italico. Il loro nuovo
“Degenerating Anthropophagical Euphoria” è un disco di livello
superiore, che farà parlare di se per molto tempo. Abbiamo contattato il
chitarrista Andrea “Ciccio” Aimone per avere delucidazioni a proposito
dell’universo Putridity e ne è nata una chiacchierata schietta e
piacevole, che fa ben capire l’attitudine che caratterizza questo
gruppo. E’ tempo di marciume. E’ tempo di Putridity!

Ciao
Ciccio! Benvenuto sulle pagine di Heavyworlds.com!La prima domanda è
scontata ma necessaria,visto che non tutti vi conoscono: chi sono i
Putridity?

Ciao Wladimir, i Putridity sono 4 buontemponi
divertiti dal cattivo gusto di tutto ciò che nel death metal “puzza” con
la PUZZA maiuscola!
Il progetto nasce nel 2005 inizialmente come one
man band, (Ciccio-chitarra/voce/drum machine). Dopo un paio di
concertini locali Davide ha cominciato dapprima come seconda voce e
subito dopo alla batteria. Ale si è aggiunto a noi poco prima che
registrassimo il promo nel 2006. Nel 2007 esce il debut “Mental Prolapse
Induces Necrophilism”. In seguito a una campagna di concerti tra nord
Italia, Germania e Svizzera, ci resimo conto che si poteva ottenere
molto di più riguardo all’aspetto live se avessimo avuto un cantante
esterno(forse potrei bere di meno eheh..), e abbiamo voluto chiamare
Paolo. Il lavoro che fece coi Gorefuck, mi lasciò senza parole!

Parliamo
ora del vostro nuovo album “Degenerating Anthropophagical Euphoria”. Mi
sembra abbiate fatto un bel passo avanti rispetto al vostro debutto…

Beh,
sicuramente c’è stata un “evoluzione” riguardo a songwriting e
produzione. Purtroppo con il disco precedente non avevamo un’idea ben
precisa di come volessimo suonasse il risultato finale,essendo quello
per tutti noi il primo lavoro professionale.
 
Il disco è uscito da poco più di un mese. Qual è fino ad ora il responso di critica e pubblico?

Finora
pare più che positivo! Ci sono i commenti negativi, come è giusto che
sia (non si può esser tutti amanti della merda!), ma al momento possiamo
dire di essere più che soddisfatti.
 
Non credo di
sbagliare giudicandovi come una delle band più brutali in assoluto che
ci sono in circolazione. Pensate di avere già raggiunto l’apice per
quanto riguarda intensità e violenza o l’ultimo vostro lavoro è da
interpretare come un punto di partenza?

Ti ringrazio. Per
quanto riguarda il materiale futuro, beh sicuramente non torneremo
indietro! Cercheremo di fare il possibile perchè il risultato sia il
“peggior mal di testa possibile” per l’ascoltatore! Stiamo già lavorando
sul prossimo album e premetto che puzza tanto quanto “Degenerating”, ma
abbiamo qualche sorpresa in serbo…
 
Parliamo ora dei
testi. Personalmente li ritengo perfetti, leggerli fa ben capire quali
sono i territori concettuali nei quali vi muovete. Mi chiedevo da dove
prendete l’ ispirazione per scriverli. C’è un filo conduttore che li
unisce?

Sei troppo generoso! Perfetti è ancora un parolone,
infatti per il prossimo lavoro stiamo cercando di curare maggiormente
l’aspetto lirico sia nella forma che nei contenuti. Sono molto legato ai
dischi anni ’90 che tramite i testi riuscivano a far immedesimare
l’ascoltatore nel contesto descritto. E questo è un po’ quel che ci
piacerebbe riproporre a modo nostro, nella maniera più disgustosa e
puzzolente possibile! Riguardo a quelli dell’album, vanno a formare un
“concept” che però è molto astratto. Quando beviamo, siamo una fonte
inesauribile di cagate!

Anche l’artwork dell’album è notevole. Chi lo ha ideato?

La
dannata copertina! Abbiamo fatto slittare di una barca di tempo
l’uscita del disco a causa del disegno! Ma il risultato è più che
soddisfacente. E’ un’idea presa di comune accordo tra noi 4. Il tizio
seduto sul trono, è lo stesso che stava girato di schiena sulla cover
del primo album. Sulla cover che Zig ci ha fatto inizialmente erano
rappresentate alcune delle scene descritte all’interno dei testi, poi
quando abbiamo deciso di lavorare con Guang, gli abbiamo lasciato spazio
per una sua reinterpretazione che ovviamente rimanesse in linea con la
precedente.
 
Ormai potete essere considerati tra le realtà
migliori del panorama death nostrano. Ma cosa è per voi il  death
metal? E’ solo un genere musicale o pensate che senza una certa
attitudine sia impossibile raggiungere certi risultati in fatto di
brutalità?

Prima o poi, voglio fare qualcosa di concreto di
quel marchio che è Bad Taste Campaign… Trovo che siano veramente poche
le band che suonano ancora death metal degno da essere ritenuto tale.
Quel che si sta perdendo a mio avviso, è la cognizione di causa per il
genere.
Intendo il dannato CATTIVO GUSTO! Tutti i dischi con cui
siamo cresciuti, erano intrisi di qualcosa che era cattivo, malato,
ributtante, asfissiante. PUZZAVANO!! Ad oggi, non riesco più a trovare
nelle nuove proposte un sound inconfondibile o innovativo,tutte le band o
quasi hanno la stessa produzione e non hanno un proprio stile. Per di
più l’aspetto lirico è passato in secondo piano. Non per forza bisogna
ruotare attorno all’universo gore (ne siamo consapevoli noi in primis,
del fatto che sia trito e ritrito..) ma il 50% delle band a malapena ha
dei veri testi scritti..
 
Ho appena avuto la fortuna di
vedervi all’opera al “Tattoo Death Fest” e devo dire che dal vivo siete
ancora più bestiali che su disco. Quanto conta per voi l’attività
concertistica?

100%! Suoniamo un genere che oramai chiunque è
in grado di registrare, in studio anche i paraplegici fanno miracoli su
qualsiasi strumento! E’ dal vivo che si fa la differenza tra chi suona
davvero o chi può continuare col flauto di carne eheh..
 
Come
ho detto in sede di recensione, in parecchi associano la parola
“estremo” un po’ a tutto e spesso in maniera discutibile. Cosa significa
per voi questo aggettivo? Cosa è “estremo” per i Putridity?

Hai
perfettamente ragione! L’ho ripetuto un sacco di volte ma non mi stanco
mai: il Cattivo Gusto! Di tutto quel che facciamo, ogni cosa dev’essere
la più angosciante possibile: testi, musica, produzione, artwork.
Questo secondo noi è estremismo. Non basta andare veloci..
 
Non
posso non farvi una domanda sulla scena death italiana. Ormai penso che
il divario tra la scena nostrana e il resto di quella mondiale sia
stato colmato alla grande. Penso addirittura che se la qualità media
delle uscite di gruppi del nostro paese si mantiene tanto elevata, sarà
il resto del mondo a prenderci come esempio e non più il contrario…

Non
mi dilungo sulla scena Italiana. Band valide ce ne sono. Purtoppo
abbiamo sempre il solito problema a schiodare il culo da casa quando ci
sono i concerti e poi ci lamentiamo dicendo che in Italia non c’e mai un
cazzo. Il problema reale del bel paese: è la gente!
 
Progetti futuri?

Stiamo
lavorando sodo sul prossimo album, e in Ottobre saremo in Russia per un
tour assieme ai Perverse Dependence. Sicuramente gireremo il più
possibile per promuovere l’album appena uscito!
 
Siamo
giunti alla fine. Ancora complimenti per il vostro ultimo lavoro, spero
riusciate ad ottenere l’attenzione che meritate.Da parte mia posso
garantirvi che non mancherà mai il supporto!!! A voi la conclusione
quindi…

Grazie mille per il supporto Wladimir! Continuate a supportare la Bad Taste Campaign! Stay Brutal