Loading

Delain + Last Day Here + This Grace

E’ una domenica sera piovosa quella che Milano ha riservato per la prima volta dei Delain in Italia. Questo del 26 Aprile è infatti il primo concerto che gli olandesi tengono nel bel paese, dopo che nel recente tour europeo di supporto ai Kamelot non vi era stata purtroppo nessuna data italiana! Il gruppo olandese guidato dall’ex Within Temptation Martijn Westerholt nasce inizialmente come una specie di all star band, e non come un gruppo vero e proprio, tanto che il bellissimo album di debutto Lucidity targato Aprile 2006, e probabilmente una delle migliori uscite recenti in ambito gothic metal vedeva numerosi ed eccellenti ospiti. Per citarne solo alcuni Marco Heitala(Nightwish), Sharon Den Adel (Within Temptation) e Liv Kristine (Leave’s Eyes). L’insieme di tutti questi artisti in un unico disco aveva fatto pensare a molti, sottoscritto compreso, che il progetto Delain si sarebbe limitato a questo solo, bellissimo e unico disco. Contro le previsioni invece esce a Marzo 2009 il secondo album degli olandesi, April Rain, che sancisce la definitiva nascita di una band stabile, preparata, motivata e forte di una delle migliori voci femminili in circolazione, oltre che di un sound già caratteristico e personale. Pronta perciò a ritagliarsi uno spazio di pubblico e critica nel panorama gothic metal di stampo europeo, genere che sta riscuotendo sempre più successo a livello commerciale e a volte addirittura inflazionato. L’interesse per la loro esibizione live è perciò ampliato da questa doverosa premessa.
Lo Zoe di Milano, apre le sue porte alla serata, che avrò modo di spiegare in seguito è stata organizzata davvero nei minimi dettagli. Si parte con il primo gruppo di supporto, gli italianissimi This Grace, che hanno vinto tramite un concorso indetto dalla neeceenagency, agenzia organizzatrice dell’evento la possibilità di suonare di supporto ai Delain. Nella mezzora a loro disposizione i 5 , guidati dal cantante Guido dimostrano di saper tenere il palco con personalità, grazie ad un metal originale, coinvolgente e accattivante. Di sicuro sentiremo ancora parlare di questi ragazzi.
Un rapido cambio palco, e sale sul palco la seconda band di supporto. Si tratta dei Last Day Here, gruppo proveniente dalla Slovenia, che ha accompagnato i Delain anche nelle altre date europee del gruppo. Che dire di questi ragazzi?Davvero una fantastica sorpresa!Autori di un Rock-Metal Alternativo, massiccio e melodico allo stesso tempo che ha immediatamente conquistato i presenti. I 5 ragazzi sanno stare sul palco alla grande e coinvolgere il pubblico. Una nota speciale sul singer Marcho, con una voce davvero strepitosa e originale, che alterna sapientemente growl e clean vocals sui vari pezzi, sempre con la dovuta tecnica e padronanza. Sui pezzi suonati da ricordare sicuramente una emozionante This Time e una Saved from Falling da lasciare a bocca aperta per potenza e precisione.
Ma ora tutti attendono i protagonisti della serata, che puntualmente alle 22 fanno il loro ingresso on stage. La scenografia è semplice ma efficace, due pannelli laterali rimandano immagini proiettate che variano ad ogni song e permettono un discreto effetto scenico. Dopo una breve intro in cui uno ad uno i membri della band entrano in scena acclamati dal pubblico si parte subito forte con Invidia e Stay Forever, due dei pezzi sicuramente significativi dell’ultimo album April Rain. La comparsa di Charlotte sul palco lascia molti a bocca aperta, con un vestito davvero sexy e una bellezza da lasciare quasi senza fiato. Certo, una volta notato questo si può solo rimanere estasiati dalla sua superba voce. Charlotte risulta subito a proprio agio già dalle prime canzoni, ed è perfettamente supportata da tutta la band. La successiva Sever, tratta da Lucidity dà il via all’alternanza tra i due album che contraddistingue l’intero concerto. Tra i pezzi più belli vi sono sicuramente la trascinante The Gathering, la dolcissima The Other Side, con la voce di Charlotte ancora una volta protagonista, e il singolo del primo album Frozen, accolta da un grande entusiasmo di pubblico. Le parti growl cantate su disco da Marco Heitala sono affidate in sede live al chitarrista Ronald Landa, che pur senza il carisma scenico del membro dei Nightwish, se la cava egregiamente. Si conclude con i bis, dopo la classica uscita della band. Virute and Vice e una Pristine carica e pomposa come non mai, concludono dopo circa 1 ora e un quarto un concerto davvero bellissimo!I Delain si dimostrano, per chi aveva dei dubbi, una signora band anche dal vivo, pronta ad agguantare un successo che già bands che li hanno preceduti stanno riscuotendo. La carta vincente resta a mio parere comunque Charlotte, che si dimostra una cantante davvero di talento, e oltre ad essere davvero bellissima, conserva quello spirito semplice, a tratti quasi timido, lontana anni luce dai divismi che una simile cantante potrebbe permettersi, e questo senza ombra di dubbio ce la fa amare ancora di più!
Vorrei sottolineare, come aspetti positivi della splendida serata, la grandissima disponibilità di tutte le bands che si sono esibite, Delain in testa, a fare foto e firmare autografi con il pubblico, intrattenendosi anche per qualche chiacchiera e una birra in compagnia sino a tarda ora. Questo non è una novità in concerti di questo tipo, ma ammetto che una simile disponibilità e gentilezza difficilmente la ricordo!
Un plauso va anche alla neeceeagency e alla roadrunner che hanno organizzato in maniera pressoché perfetta la serata. Biglietto a 12 euro(10 con prenotazione per mail più omaggio di gaget), è a mio avviso un prezzo quasi ridicolo per un concerto, segno che c’è ancora gente che ha passione e vuole a tutti i costi rendere la musica accessibile proprio a tutti. Davvero complimenti!Anche l’idea del concorso per fare esibire una band italiana l’ho trovata un’ottima iniziativa per promuovere i nostri gruppi, che sono sicuramente validi e meritano il maggior numero di possibilità!Unica nota negativa, che mi sento di sottolineare, è stata la presenza di un pubblico non troppo numeroso, anche in considerazione che era domenica e come detto il biglietto era veramente alla portata di tutti. Peccato,ma chi era presente è andato sicuramente a casa soddisfatto e probabilmente con la voglia di rivedere più presto i Delain qui da noi!

Scaletta Delain

Intro
1. Invidia
2. Stay Forever
3. Sever
4. Silhouette Of A Dancer
5. Go Away
6. The Gathering
7. A Day For Ghosts
8. On The Other Side
9. Control The Storm
10. Frozen
11. Sleepwalkers Dream
12. Nothing Left
—–
13. Virtue And Vice
14. Pristine


Created with Admarket’s flickrSLiDR.