Questa data rappresenta un momento che tutti i fan dei Within Temptation hanno aspettato da tempo: la band che ritorna in terra italiana dopo ben tre anni. Questo l’ho potuto capire al volo già dal momento in cui sono arrivata, una coda che copriva tutto il lato di Via Valtellina dell’Alcatraz e continuava dopo l’angolo dopo poche ore.
Fan che durante l’attesa preparano le coreografie (di cui vi parlerò dopo ndr), si scambiano pareri musicali sugli ultimi dischi delle band del genere female fronted metal per passare il tempo.
Finalmente giunge l’apertura dei cancelli (con un ritardo di più di mezz’ora ndr) e tutti a correre per le prime file.
TEMPERANCE

WITHIN TEMPTATION
Passiamo ai protagonisti della serata, i Within Temptation, che tutti i fans aspettavano da ben tre anni, attesa che la band ha ben sentito durante il primo brano, in cui le prime file hanno alzato fogli di benvenuto in olandese per il gruppo, cosa che la cantante stessa ha apprezzato e ringraziato durante il concerto. Si alternano canzoni tratte dal nuovo album, tra cui tre di quattro duetti presenti in Hydra e “What Have You Done” tratto “The Heart Of Everything”. Nonostante l’assenza dei guests, lo schermo su cui vengono proiettati diversi video, pur non riempiendo totalmente il vuoto, aiutano a ricordare le versioni originali dei brani: di certo hanno reso piacevole il concerto, creando tanti scenari diversi, tra cui uno in cui Sharon canta tra le fiamme. Rispolverano anche “Angels“, “See Who I Am“, “Stand My Ground“, “The Cross” , “Mother Earth” e “Ice Queen“. Durante “Covered By Roses” (preso da Hydra ndr), Sharon viene letteralmente coperta di rose lanciate dai fans, altro gesto che la talentuosa cantante olandese ha apprezzato.
La band ha sentito l’amore, la carica del pubblico era spettacolare, uno show che merita per tutti i suoi aspetti. Peccato che come band ritornino ogni tanto, ma se vi capita di poterli vedere live all’estero o a una prossima (molto lontana mi sa ndr) data italiana, vi consiglio di andare, possono non piacere le nuove tracce ad alcuni come sentivo commentare da alcuni fans in coda ma questi stessi all’uscita del concerto erano soddisfatti del live. E tenete anche d’occhio questi Temperance italiani che, in apertura a una band del genere, si son lanciati per bene dal trampolino e chissà dove potranno arrivare tra un po’ di mesi.
SCALETTA TEMPERANCE:
Tell Me
Hero
Breathe
Deja Vu
Lotus
To Be With You
SCALETTA WITHIN TEMPTATION:
Let Us Burn
Paradise (What About Us?)
Faster
Iron
Edge of the World
In the Middle of the Night
Our Solemn Hour
Angels
Dangerous
And We Run
Fire and Ice
See Who I Am
Stand My Ground
The Cross
Covered By Roses
Mother Earth
—–
What Have You Done
Summertime Sadness (Lana Del Rey cover)
Ice Queen