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BAHAL – Nostos

Non c’è che dire, un album è davvero interessante se oltre alla musica troviamo lyrics accattivanti e concetti da esplorare…qualunque sia il genere, i dischi che raccontano storie nuove e o affrontano argomenti di cui siamo ignoranti riescono a solleticare quella parte sorniona che vive in noi, stimolando l’erudizione rivolta alle novità…

I Bahal danno questo e non solo…band nostrana qui al secondo lavoro, sanno dare continuità musicale e concettuale alla loro proposta. Ammetto di conoscere poco la precedente release (“Ikelos”, debut del 2010) ma è palese che la band abbia fatto due notevoli passi avanti…in primis, il black rude e scarno si è evoluto in una ‘concezione sonora’ più ampia, dove la melodia (chitarre) trova maggiore spazio e dove gli arrangiamenti strutturali appaiono meno scontati; in seconda fase, i Bahal han cercato di tenere in maggior considerazione l’aspetto ‘tecnico’, optando per una produzione sempre polverosa ma con suoni convincenti e un mix che tiene a galla ogni singolo aspetto…
Le performance sono ‘mirate’ a far rendere le songs nel miglior modo, preferendo passaggi cadenzati a eventuali sfuriate fini a se stesse. Sopra a tutto, mi han colpito le performance di Dario alla voce (far ‘esplodere’ il cantato estremo in italiano non è da tutti) e il lavoro del duo Lord Bahal/Breva, che appronta ritmiche dirette e taglienti e infarcimenti melodico/folkeggianti che catalizzano al primo ascolto.

Per affrontare “Nostos” dovrete essere allenati…oltre un’ora di musica, con songs (come la conclusiva “…Nella Torre”) che superano i tredici minuti di intensità. “Nepenthe”, “Ikelos” e “Il Fiume Delle Lacrime” sono delle armi a doppio taglio, che vi aggrediranno alla gola ma che sapranno lenire le vostre ferite, mentre songs come “Il Fiore Di Loto” e “Re Del Silenzio” risplendono per possenza e tiro…la già citata “…Nella Torre” chiude in maniera degna un disco segnato da un’atmosfera opprimente che vi terrà sul filo del rasoio…

I Bahal faranno felici tutti quei fans che cercano qualcosa di nuovo e interessante nel mondo black metal…tutt’altro che scontati, intensi e appassionati, meriterebbero solo una produzione più adeguata a far esplodere il ‘nero’ che portano dentro. Da ascoltare (molte volte) e tenere d’occhio.

  • 7,5/10

  • BAHAL - Nostos

  • Tracklist

    1. Rigel
    2. Nepenthe
    3. Re Del Silenzio
    4. Grida Sommerse Dal Buio
    5. Il Sipario è Caduto
    6. Il Fiore Di Loto
    7. Ikelos
    8. Il Giardino Di Luce
    9. Il Fiume Delle Lacrime
    10. Le Foglie D’Autunno
    11. Le Candele Ardono…
    12. …Nella Torre


  • Lineup

    Dario: Vocals
    Lord Bahal: Lead Guitars, Vocals, Bass and Programming
    Breva: Rhytmn Guitars
    Giulia Sidhe: Bass and Harp
    Tafe: Drums