Molte volte i grandi artisti hanno necessità di reinventarsi; non per squallide questioni monetarie o per la noiosa routine legata alle main band, ma perché abbracciano l’idea del cambiamento con prospettive positive dovute alla maturazione (artistica e umana). Per cui, se si tratta di musicisti intelligenti, noi fan abbiamo solo da godere…
Nikki Sixx è uno di quei personaggi che sa quello che vuole e come ottenerlo; messi da parte i suoi Motley Crue, il bassista americano perpetua quella scelta chiamata Sixx A.M. fornendo l’ennesimo capitolo avvincente e moderno…figlio di tutta l’esperienza maturata in più di trent’anni di carriera e di una vena rinfrescante, l’hard rock che permea questo primo capitolo di “Prayers For The Damned” mette in mostra ancora una volta la volontà di colpire con strutture semplici e dirette ma cariche di arrangiamenti dal gusto avvincente e, a tratti, delirante. C’è tutto un universo in movimento, con ispirazioni prese anche da generi meno vintage, che attrae irresistibilmente già dai primi ascolti.
Coadiuvato da due eminenze rockettare come James Michael e Dj Ashba, il buon Nikki forgia un endecasillabo pulsante dove tiro e potenza assumono connotati monolitici grazie anche alla produzione calda; le performance sono mirate a colpire sia in termini di pathos che di caratura esecutiva, anche se il vero fiore all’occhiello rimane quella naturale predisposizione a forgiare chorus di facile presa e mai banali. “Rise”, “Can’t Stop” e “Everything Went To Hell” colpiscono al primo colpo, ma ciò che otterrete da pieces come “You Have Come To The Right Place”, “I’m Sick” e “Better Man” sarà di incontrovertibile valore, al punto da farvi arrivare le lacrime agli occhi. E se troverete un po’ più ostiche le sferzate moderne di “When We Were Gods” e “Belly Of The Beast”, potrete concludere l’ascolto con una triade finale da togliere il fiato.
Un disco privo di attimi bui, senza il minimo cedimento e concepito con quell’amore particolare che bisogna provare quando ci si approccia ad un’arte quale la musica. I Sixx A.M. continuano a non sbagliare un colpo, segno che il proprio leader ha ancora molto da dire. James Michael e Dj Ashba semplicemente impressionant.